- azione,
- Pirandello,
- Lukács,
- Gramsci
Copyright (c) 2021 Francesco Ceraolo

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Abstract
Il saggio propone alcune riflessioni sulla crisi del concetto di azione a partire dal pensiero di Luigi Pirandello, György Lukács e Antonio Gramsci. Tornare a riflettere analiticamente sul modo in cui il tema dell’azione prende corpo nella riflessione di questi tre autori consente di comprendere un punto di svolta decisivo nelle evoluzioni delle forme drammatiche e teatrali novecentesche. In particolare, il saggio si sofferma su tre momenti fondamentali: la nozione pirandelliana di “essere nell’atto”, quella lukácsiana di “azione antidrammatica” e il rapporto tra “azione” e “carattere” nel pensiero di Gramsci. Il saggio si conclude con una considerazione su come questo snodo rappresenti la cesura tra le preistorie drammatiche e quelle genericamente postdrammatiche contemporanee, che attengono a vario titolo al campo della performance, della medialità dell’immagine teatrale e della sua documentalità.